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Conservativa

La terapia conservativa si occupa del restauro dei denti naturali e del ripristino dell’integrità di un dente danneggiato da carie o frattura.

La mia immediata valutazione è rivolta alle priorità: cura del dolore e funzionalità. L’analisi riguarda anche la situazione complessiva di tutti i denti, le varianti di cura e il loro aspetto economico, molto importante. Realizzo la terapia conservativa con materiali e tecniche testati di ultima generazione cercando di conservare il più possibile le strutture dei denti naturali. Il mio obiettivo è quello di ottenere elementi dentali funzionali, estetici e duraturi.

Caso clinico 1

Ricostruzione degli spigoli incisivi con materiale composito stratificato.

Ripristino conservativo dell'estetica dei denti naturali tramite utilizzo di masse composite di cromaticità e trasparenza differenziata.

Caso clinico 2

Nel molare a sinistra l'otturazione presentava usura e segni di frattura. Essa è stata sostituita con un intarsio in ceramica integrale. Lo smalto delle quattro cuspidi naturali è rimasto integro.

Nel molare di centro l'otturazione era antistetica e era presente una carie secondaria. La vecchia otturazione è stata in primo luogo sostituita con materiale composito in tecnica adesiva. Lo smalto delle quattro cuspidi naturali risultava quindi indebolito e fragile. Il dente è stato pertanto ulteriormente rivestito con un intarsio (onlay) in ceramica integrale. Le quattro cuspidi del molare risultano essere di conseguenza in ceramica.

È stato raggiunto un ripristino funzionale ed estetico con l'utilizzo di materiali e tecniche durature.

Caso clinico 3

Miglioramento estetico ottenuto tramite l'aggiunta diretta di materiale composito resinoso con tecnica adesiva, modellazione e lucidatura, valutando intensità, saturazione e grado di trasparenza cromatica delle diverse stratificazioni al fine di ottenere un adeguato mimetismo ed un aspetto impercettibile del restauro.

Caso clinico 4

Situazione iniziale: 

A livello dei colletti del canino e dei premolari superiori vi è presenza di una retrazione gengivale oltre il limite dello smalto della corona dentale che provoca una esposizione parziale delle radici.

La dentina (avorio) delle radici presenta un'ampia usura e provoca una sensibilità di colletto.

Situazione finale:

(risultato dopo due fasi operatorie)

- a livello dei colletti intervento chirurgico di trapianto di tessuto connettivo e di riposizionamento coronale (verso il basso) dei margini gengivali. 

- rivestimento in materiale composito con tecnica adesiva delle zone di usura rimaste ancora scoperte.

Il processo di retrazione è stato interrotto, l'apparenza estetica è migliore ed i colletti non sono più sensibili